Terremoto nelle Marche magnitudo 5,7. Ha tremato tutto il centro Italia
L’epicentro del terremoto nelle Marche, al largo della costa pesarese, tra Ancona e Rimini, a una profondità di 8 km. . L’Ingv ha segnalate 20 scosse in 30 minuti
Una forte scossa di terremoto, valutata di magnitudo 5.7 della scala Richter è stata sentita alle 7:07 di mattina di oggi 9 novembre. L’epicentro nelle Marche, al largo della costa pesarese, tra Ancona e Rimini, a una profondità di 8 km. Segnalazioni da tutta la Romagna ma la popolazione ha avvertito il sisma anche a lunga distanza, fino a Bologna e Firenze, a Perugia e nel resto dell’Umbria, nel Lazio e nel basso Veneto. Alla scossa delle 7.07 ne è seguita una seconda alle 7:15, magnitudo 3.4. L’agenzia di stampa Ansa riferisce di gente in strada e tante segnalazioni ai vigili del fuoco di crepe e fessurazioni nelle pareti di abitazioni. In particolare i pompieri di Ancona segnalano che la clinica privata Villa Igea sta evacuando parzialmente la struttura. Queste sono le prime notizia. Arriveranno aggiornamenti.
Venti scosse in trenta minuti
Le scosse di terremoto di questa mattina nelle Marche, in totale sono state 20 in 30 minuti circa. La più forte quella delle 7:07 di 5.7, poi un’altra di magnitudo 3.4 alle 7.12, e tra le 7.15 e le 7.35, l’Ingv ne ha segnalate altre nove da 3.6 a 2.4. Tutte scosse seguite poi da altre di magnitudo sotto 2. Uno sciame sismico con la scossa più potente che è stata avvertita distintamente in quasi tutta l’Italia centro settentrionale.
Molte segnalazioni sono arrivate anche da Roma, dove la scossa si è sentita nei piani alti dei palazzi. I vigili del fuoco di Pesaro e Urbino hanno fatto sapere che non sono arrivate segnalazioni di danni. Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha spiegato che con gli operatori del NUE 1 1 2 si sta supportando la centrale delle Marche, rispondendo alle tantissime chiamate di soccorso.