“È trascorso un anno intero senza nessun decreto emesso dal dipartimento regionale del lavoro, mancano ancora all’appello i 189 tirocinanti dell’Avviso 22 che dovrebbero essere pagati dalla Regione Siciliana da oltre 5 anni”. Ad affermarlo è Oreste Lauria, Portavoce regionale dell’avviso 22 della Regione Siciliana.
“Abbiamo avuto diversi incontri al Dipartimento lavoro di viale Praga – spiega -, tra questi, anche un incontro con l’assessore Nuccia Albano all’Assessorato di via Trinacria a Palermo. Purtroppo la situazione è bloccata. Attualmente non c’è la disponibilità di emettere il decreto che possa dare una fine a questa triste vicenda che dura ormai dal lontano 2019“.
“Io personalmente come portavoce dei tirocinanti – continua Oreste Lauria – sono stato presso gli uffici è messo al corrente che ci sarebbero 133 tirocini definitivamente pagabili, ma questi non possono essere liquidati dato che manca sul capitolo di spesa la liquidità per emettere il decreto“.
“Una situazione che rimane inverosimile. Non parteciperemo mai più a nessun bando della Regione Siciliana. Siamo rammaricati dalle istituzioni della politica regionale Molti di noi sono rimasti disoccupati – spiega Lauria -, dopo il tirocinio svolto, altri sono andati a lavorare fuori dalla Sicilia. Qui non vediamo un futuro e molti di noi vivono vicino alla soglia di povertà, ad alcuni è stato pure tolto il reddito di cittadinanza non avendo più i requisiti previsti dalla legge. Abbiamo bisogno di un intervento immediato delle istituzioni politiche regionali che, a prescindere dal loro colore politico, prendano di petto la grave situazione dei tirocinanti trovando finalmente una soluzione definitiva riguardo ai pagamenti e soprattutto provino a trovare una soluzione seria sul futuro occupazionale dei giovani siciliani“.