“I sapori di Polly”, il titolare: «Non è stato un atto intimidatorio»
L’incendio che ha distrutto la polleria sarebbe di natura accidentale. Il titolare afferma: «Nessuna richiesta di pizzo»
Antonino Villafranca è il titolare dell’azienda “I Sapori di Polly”, la polleria di Misilmeri che domenica pomeriggio è stata distrutta dalle fiamme. L’incendio, partito dalla braciera, si è poi propagato in tutto il reparto vendite. «Siamo addolorati soprattutto per i dieci nostri dipendenti. È gente che vive di reddito, in famiglie con un solo stipendio. Mi creda penso più a loro in questo momento. Stiamo lavorando per l’apertura della cassa integrazione. Non li abbandoneremo», ha detto al Giornale di Sicilia.
«Il titolare di “I sapori di Polly: «Nessuna richiesta di pizzo»
Al momento è difficile quantificare il danno, che potrebbe oscillare tra trecento e cinquecento mila euro. I carabinieri della Compagnia di Misilmeri indagano a tutto campo. Villafranca ha tenuto a chiarire che è stato un incendio sprigionatosi nelle cucine. «Posso affermare con certezza ─ ha affermato ─ che si è trattato di un incendio di natura accidentale. Non abbiamo avuto richiesta di pizzo ed escludiamo che dietro questo fatto ci sia un atto intimidatorio».
Adesso saranno giorni nei quali ci sarà tanto lavoro di pulizia. «Dobbiamo rimboccarci le maniche — ha concluso il titolare di “I Sapori di Polly” —, come abbiamo sempre fatto. Siamo abituati alla fatica. Siamo una famiglia unita. È questa la nostra forza. Ci crediamo e torneremo a fare impresa come prima e meglio di prima. Stiamo ricevendo un fiume di messaggi, tanta solidarietà. Serve anche quello».