Tonno rosso, sequestri a raffica per migliaia di chili nel Palermitano
Trovati anche alcuni esemplari di tonno rosso pescati e lasciati in acqua, legati alle boe in attesa di essere recuperati e commercializzati
Tonno rosso privo di tracciabilità sequestrato nel Palermitano e nel Trapanese. I militari della Guardia Costiera hanno trovato sei tonni, per un totale di 700kg, in un furgone isotermico proveniente da Porticello, pronti per essere commercializzati sul mercato di Trapani. Gli esemplari, ciascuno del peso di oltre 120 chili, erano tutti privi dei documenti attestanti la regolare provenienza, ed pronti per essere venduti. Al trasportatore è stata contestata una sanzione amministrativa di 2.667 euro.
In un’altra operazione, con il supporto di una pattuglia dei carabinieri, gli uomini della Guardia costiera di Palermo hanno ispezionato un magazzino al cui interno erano conservati, in una cella frigorifera, 7 esemplari di tonno rosso per un peso totale di 1100 chili. Anche qui sequestro e multa di 2667 euro.
Tonni pescati e poi legati alle boe
Nelle stesse ore due navi, la Oreste Cavallari e la motovedetta Cp 527, nel corso di un’attività di pattugliamento, hanno trovato due esemplari di tonno rosso per un peso complessivo di 412 chili, pescati e lasciati in acqua. Erano legati a boe di segnalazione, in attesa di essere recuperati e quindi portati a terra per la successiva commercializzazione. L’Asp ha giudicato il prodotto idoneo al consumo ed è stato devoluto in beneficenza tramite il Banco alimentare. Infine, a Bagheria, lungo la statale 113, sono stati fermati due furgoni che trasportavano 600 e 850 chili di tonno rosso.