Tony Colombo arrestato con la moglie, chi è il neomelodico palermitano: dagli esordi ai guai con la giustizia

Ci sono anche i nomi di Tony Colombo e Tina Rispoli nell’elenco dei 27 arrestati nell’ambito del blitz anticamorra contro il clan Di Lauro. Una grossa indagine della Dda che si è incentrata sulle attività imprenditoriali e finanziarie del gruppo criminale di Secondigliano e che ha portato anche a un sequestro di beni per otto milioni di euro.  

Secondo quanto emerso dalle indagini, il clan Di Lauro avrebbe investito anche in società di abbigliamento e creato brand, insieme al cantante neomelodico palermitano e alla moglie. Ne sarebbero esempi il marchio “Corleone” e la bevanda energetica “9 mm”, il cui nome richiama il calibro delle pistole. Brand riconducibili al clan fondato da Paolo Di Lauro, detto “ciruzzo o’ milionario”. Anche il contrabbando di sigarette dall’est, in particolare dalla Bulgaria e dall’Ucraina, faceva parte del “core business” dei Di Lauro. Con un investimento di mezzo milione di euro, inoltre, secondo gli investigatori, reso possibile dai vertici del clan Di Lauro, dal cantante neomelodico Tony Colombo e dalla moglie Tina Rispoli, è stata messa in piedi una fabbrica di sigarette (già sequestrata) per confezionare pacchetti di sigarette con tabacco estero da vendere in Italia e all’estero.

Tony Colomba, una storia tra luci e ombre

Ma chi è Tony Colombo? Classe 1986, gli esordi sono nei primi anni Novanta alla tenera età di 7 anni. La prima canzone incisa, “A villeggiante”, ha venduto ben 23mila copie. Due anni più tardi anni arriva la tournée in Europa, nel 1995 il Forum di Assago a Milano e a 10 anni l’esibizione in Belgio davanti a un pubblico di 5mila di immigrati italiani.

Il nome di Tony Colombo riecheggia anche in tv grazie a diverse comparsate. Si lega però anche a spinose vicende giudiziarie. Colombo e Tina Rispoli, ad esempio, finirono non solo al centro del gossip ma anche delle attenzioni della magistratura per il concerto in piazza Plebiscito, a Napoli, senza autorizzazioni nel quale il cantante chiese la mano alla sua donna. E poi lo sfarzoso matrimonio con tanto di corteo e banda. Nel settembre scorso la multa per essersi esibito senza permesso durante un concerto di Gigi D’Alessio al Teatro di Verdura di Palermo.

Il nome di Tony Colombo finì anche nel provvedimento dell’operazione Navel a giugno del 2022. Furono arrestate 24 persone della famiglia mafiosa di Santa Maria di Gesù, a Palermo, e al centro delle indagini dei carabinieri finì anche il concerto in programma per il 27 settembre 2019. L’evento fu poi annullato, la questura di Palermo non aveva dato i permessi. Secondo gli inquirenti, su quell’evento vi sarebbe stato il controllo degli uomini della cosca, in particolare Girolamo Rao e Francesco Guercio.

 

 

 

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Redazione PL