Emergenza topi in alcune scuole di Palermo. Non solo l’istituto Garzilli di via Isonzo, ma anche alla scuola elementare e materna Edmondo De Amicis di via Rosso di San Secondo è stato individuato un topo. “Lunedì scorso abbiamo notato delle tracce vicino ad un angolo del plesso – racconta la preside Giovanna Genco a Palermo Live -, indagando abbiamo avuto la conferma che si trattava di topo. Abbiamo subito attivato le procedure per la disinfestazione, ripetuta più volte per tenere sotto controllo la situazione per la sicurezza dei bambini.
Alcuni genitori hanno deciso di non mandare a scuola in questi giorni i propri figli per paura. “Il metodo usato per la sanificazione – precisa la dirigente – non comprendeva l’uso di prodotti chimici ma semplicemente si è sanificata la scuola e rimosso le tracce di topi. Infatti alla ditta contatta ho specificato se era possibile non utilizzare prodotti artificiali perché sarei stata costretta a chiudere la scuola in quanto avrebbe messo in pericolo la salute dei bambini. Alcuni genitori hanno pensato che si trattasse di una classica disinfestazione che mettesse in pericolo i bambini, ma in realtà non è stato così. Probabilmente non c’è stata una buona comunicazione con le famiglie dei bambini e questo mi dispiace”.
La scuola sta monitorando la situazione e fino a venerdì non si sono registrati ulteriori avvistamenti di roditori. “Ci stiamo attenti. Il problema è che attorno siamo invasi dai rifiuti. Noi come scuola abbiamo provveduto a chiudere quei spazi più fragili del plesso per evitare che il problema si potesse ripresentare”.
La preside spiega che gli interventi fatti sono stati di esclusiva competenza dell’istituto: “Avevo contattato il Comune di Palermo, il tipo di intervento dei lavoratori comunali riguarda l’esterno ed i tempi non sono brevi. Avrebbe comportato una lunga chiusura della scuola, negando il diritto allo studio dei bambini. Personalmente, ho pensato che era importante agire tempestivamente”.
Tra poco più di due settimane il Comune del capoluogo effettuerà una derattizzazione all’esterno della scuola. Ma il problema della scuola del quartiere Noce riguarda la presenza dei cassonetti proprio davanti la struttura. “In questi sette anni – afferma amareggiata la dirigente scolastica Genco –, la civiltà delle persone non è migliorata. Periodicamente facciamo rimuovere gli ingombranti ed i rifiuti, abbiamo chiesto molte volte lo spostamento dei cassonetti anche perché i bambini non riescono a passare nel marciapiede. Una bella battaglia che va avanti”.
“La dirigente scolastica ha subito appaltato a una ditta privata, con fondi della scuola, la derattizzazione della scuola avvenuta alle 7 di martedì mattina – spiega il consigliere della V Circoscrizione, Salvatore Altadonna -. Non si capisce questa resistenza da parte di alcuni genitori nel fare entrare gli alunni in classe che a questo punto dovranno giustificare queste assenze. Un plauso alla preside che pur di non ledere il diritto ai bambini di andare a scuola aspettando l’intervento del Comune, ha investito dei fondi d’istituto per la sicurezza degli alunni”.
Ancora problemi alla scuola Garzilli dove qualche giorno fa un topo è stato trovato nell’armadietto di una classe. Nonostante diversi interventi di derattizzazione e disinfestazione all’interno e all’esterno della scuola, dopo che era stato trovato un roditore in un bagno qualche settimana fa, il problema si è ripresentato. La scuola, su decisione della dirigente scolastica Angela Mineo, rimasta chiusa per qualche giorno questa settimana per consentire nuovi interventi alla ditta specializzata.