La cipolla e l’olio saranno ancora protagonisti della Notte bianca dell’estate 2023 di Bisacquino. Dopo il successo dello scorso anno, il comune palermitano rilancia un evento che nelle precedenti edizioni ha portato a Bisacquino una media di 6-7 mila persone.
Sabato 19 agosto in via decano Don Calogero di Vincenti, sarà mostra mercato, con i gazebo degli artigiani che esporranno le proprie creazioni e quelli dei commercianti che faranno conoscere ai visitatori i prodotti tipici del territorio. Momenti di degustazione con i due prodotti tipici locali: la cipolla bisacquinese è tra l’altro reduce da un importante riconoscimento. E’ stata infatti inserita nel Pat, un registro nazionale del Ministero in cui sono presenti prodotti agroalimentari tradizionali di qualità. L’olio “pregiato” di Bisacquino viene invece prodotto da olive Biancolilla e Nocellara.
Una giornata di festa, all’insegna della tradizione, del cibo genuino, ma anche della cultura e della musica. Alle 17.30 sarà aperto al pubblico, con visite guidate, il museo civico dove si svolgerà un workshop sulla cipolla bisacquinese e alle 22, sempre in via Decano di Vincenti, ci sarà un omaggio a Renzo Arbore con il concerto dell’orchestra Luna Rossa. Allo stesso orario lo spettacolo dei Liscio 2000 allieterà gli amanti della musica folk e del ballo. Spazio anche per i bambini con Bisacquilandia, un parco inclusivo che aprirà le sue porte alle 21. Un luogo in cui saranno allestiti giochi per i più piccoli con momenti di lettura animata. La notte bianca di Bisacquino proseguirà dopo la mezzanotte con la discoteca sotto le stelle, animata dal dj e vocalist di “Morning show” Walter Pizzulli e con l’apertura di dj Agopil8.
“Ho organizzato la Notte Bianca e festa dell’olio e della cipolla bisacquinese per la prima volta nell’agosto del 2012 – racconta il sindaco Tommaso Di Giorgio -. Anno dopo anno è divenuta una delle manifestazioni più importanti di Bisacquino e del territorio perché riesce a coniugare bene momenti culturali, ludici, visita dei monumenti, spettacoli, degustazione dei prodotti tipici locali quali la cipolla e l’olio bisacquinese che sono eccellenze. Edizione dopo edizione – precisa il primo cittadino di Bisacquino – è cresciuta sempre di più, sia nella qualità che nel numero delle presenze. L’anno scorso ha raggiunto numeri incredibili grazie alla collaborazione di tutte le nostre associazioni culturali quali la pro-loco, la consulta giovanile, la CineCulturArt le quali, anche quest’anno, stanno dando una mano d’aiuto importante per rendere la manifestazione ancora più interessante. Invito tutti – conclude Di Giorgio – soprattutto chi non è mai venuto, a partecipare. Scoprirete un borgo ricco di monumenti, di storia, di tradizioni e di gente accogliente”.