Giovedì 9 marzo torna Pechino Express, tra i protagonisti anche il campione degli anni 90, Totò Schillaci che parteciperà in coppia con la moglie Barbara Lombardo.
In una recente intervista a Sportweek l’ex calciatore fa una rivelazione inaspettata.
“A gennaio di un anno fa mi trovano un tumore al colon retto” spiega Schillaci, poi racconta dei due interventi subiti a distanza di 60 giorni per asportare il tumore. Una battaglia, quella contro il cancro, che Totò Schillaci ha vinto ma che gli ha anche lasciato tanta paura.
La proposta di Pechino Express arriva in maniera del tutto inaspettata, l’ex campione delle notti magiche è guarito da poco e i dubbi lo assalgono; i medici però lo rassicurano: “Sei guarito, riprenditi la tua vita”. Totò Schillaci accetta la proposta ma puntualizza: “Dico sì solo perché lei, mia moglie, sarebbe stata con me. Questa avventura è stata una rivincita sulla malattia e su quello che si era portata dietro: depressione e pensieri di morte”.
Quest’anno Pechino Express è stato girato tra India, Borneo malese e Cambogia. A proposito dell’India, Schillaci racconta: “L’India? Impatto devastante. Mi aspettavo un’India di colori e profumi, ho trovato molta povertà. Traffico, sporcizia, bagni a cielo aperto, puzza dappertutto, bambini laceri e a piedi nudi… Ma la gente ha un cuore grande: ti ospita, ti offre da mangiare… Facevo vedere la mia foto in Nazionale, venivo riconosciuto e mi davano indicazioni su dove andare”.
Non manca un pensiero alla sua amata Palermo: “Rispetto a quando ero ragazzo, Palermo è molto migliorata. Allora c’era un morto al giorno per le strade”, poi rivela un suo rimpianto: “Non aver mai vestito la maglia del Palermo. Lo avrei fatto anche gratis”.
Fonte foto: Corriere.it