In questi giorni i social sono letteralmente impazziti per un video “sfuggito di mano” a chi lo ha girato e che in pochissimo tempo è diventato virale. La vicenda dimostra come lo smartphone stia diventando, in alcune circostanze, una vera e propria arma. È il caso dell’Hotel Eufemia, negli ultimi giorni “vittima” di continui scherzi telefonici in seguito ad un video girato qualche giorno fa all’esterno della struttura.
Per chi se lo fosse perso (pochi), un uomo ha colto in flagrante la propria moglie in compagnia dell’amante all’uscita dell’Hotel Eufemia di Isola delle Femmine. Comprensibilmente arrabbiato, il soggetto ha deciso di “salvare l’onore”, punendo moglie e amante, filmandoli mentre uscivano, dopo aver presumibilmente consumato un rapporto, e rivolgendo loro irripetibili appellativi.
Fino a 40 anni fa il codice penale ammetteva una pena da tre a sette anni per chi si faceva giustizia da solo in contesti familiari dove vi era stato un adulterio. Chi uccideva aveva commesso un “delitto d’onore”, e chi si rendeva protagonista del fatto era un “disonorato”. Adesso, per chi uccide un coniuge o una persona implicata in tradimento si parla di “aggravante”, ma sulle vendette d’onore ci si è evoluti tecnologicamente.
Live sullo smartphone del marito tradito, dunque, gli “svergognati” non hanno rischiato per la loro incolumità ma hanno rovinato, forse, per sempre, la loro immagine. In pochissimo tempo il video ha raggiunto milioni di telefonini. Così come le note vocali di parenti, amici e conoscenti, alcune vere, altre create ad hoc per rendere ancora più tragicomica la vicenda. Il dramma, quello delle corna, che fa ridere dai tempi di Aristofane e che ha ispirato migliaia di opere teatrali e cinematografiche, ha anche solleticato la fantasia di musicisti e grafici, che si sono sbizzarriti con remix e fotomontaggi, anch’essi diventati virali in poche ore.
Da ciò, peró, sarebbero scaturite anche vicendevoli denunce tra coniugi e familiari offesi, con conseguenti indagini delle forze dell’ordine.
In tempi di covid il turismo alberghiero, si sa, è in calo, e un po’ di pubblicità non guasta. Chi ha giovato di questi improvvisati ma anche improvvidi social media, è stato l’hotel Eufemia di Isola delle Femmine. La linea telefonica della reception in questi giorni è “bollente”, così come ci conferma un dipendente. Peccato, però, che la maggior parte delle chiamate siano di persone che si vogliono divertire, improvvisando scherzi telefonici.
Il fenomeno, ai limiti dell’ingestibile, è stato comunque una forma di pubblicità per l’hotel. Chi non conosceva l’Eufemia, adesso lo conosce.