Sono undici le persone arrestate tra Catania, Caltanissetta e Agrigento stamane dai carabinieri con l’accusa è di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Misura cautelare in carcere per 10 soggetti mentre 1 ai domiciliari.
L’indagine, iniziata nel gennaio 2019, ha permesso di disarticolare un’associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti a Caltanissetta e nel vicino comune di San Cataldo e Catania. Fondamentali le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia affiliato al clan Cappello di Catania; egli rivelava, infatti, la presenza di importanti forniture di sostanze stupefacenti provenienti dal capoluogo etneo e dall’agrigentino, immesse nel mercato clandestino del nisseno.
In particolare, i carabinieri si sono concentrati sulle figure di Giuseppe Fiume e il genero Mario Ragusa, entrambi pregiudicati per reati inerenti le sostanze stupefacenti. Tra giugno e luglio 2019 i due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di cocaina; avevano, infatti, con loro circa 56 e 140 grammi di droga.
G.D.;
Inoltre, i Carabinieri stanno svolgendo perquisizioni nei domicili degli arrestati in modo da rinvenire armi e sostanza stupefacente.