Un ragazzo di 28 anni è morto sabato sera a Venezia durante la festa del Redentore. Il giovane era alla guida di una piccola imbarcazione insieme a due ragazze, quando il barchino ha sbattuto contro una briccola ( i pali di legno che circondano la laguna veneziana). L’urto ha sbalzato in acqua il 28enne, il quale non è più riemerso.
L’incidente è accaduto nel canale tra l’isola di San Giorgio e quella di San Servolo, davanti al bacino San Marco. I tre ragazzi avevano appena finito di assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio dal Comune di Cavallino Treporti. Sul posto sono giunti subito i mezzi di soccorso tra cui la motobarca di Marittima, due autopompe lagunari una moto d’acqua dei vigili del fuoco e i sommozzatori che erano di servizio alla manifestazione che hanno subito dato il via alle ricerche di superficie e sotto acqua. Il corpo del 28enne è stato recuperato dai sommozzatori. La polizia indaga per accertare le dinamiche dell’incidente che hanno portato alla morte del ragazzo.
“Ci stringiamo tutti alla sua famiglia e agli affetti più cari. Purtroppo è un’altra giovane vita spezzata all’improvviso – scrive il sindaco Luigi Brugnaro -. Era stata una giornata di festa, con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la ‘notte famosissima’. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia. Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono subito attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio”.
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