Un’altra tragedia che si consuma lungo il litorale palermitano. A distanza di appena una settimana, dopo il giovane Luca Carollo, che ha perso la vita a Capaci, a spirare tra le onde del mare di Termini è un uomo di 64 anni, Michele Calò. Il suo corpo è stato notato da un diportista. Ha visto un cadavere galleggiare all’imboccatura del porto, ha avvisato, ed è stato recuperato dalla motovedetta della Guardia Costiera.
Stando all’ispezione sul cadavere del medico legale, la morte è avvenuta per arresto cardiaco e annegamento. Al termine degli accertamenti, il pm ha disposto la restituzione della salma ai parenti per celebrare i funerali.