Tragedia a San Cipirello: morto 23enne ritrovato ustionato in auto

Cordoglio per la morte di Giacomo Alessi, il cui corpo ricoperto da ustioni è stato ritrovato nelle campagne del comune palermitano. “Un ragazzo che si faceva voler bene”, lo ricordano dal Saracen Sands Hotel di Isola delle Femmine, dove il giovane aveva a volte lavorato in estate.

TRAGEDIA

Tragedia a San Cipirello, dove un giovane di 23 anni è stato ritrovato col corpo ricoperto di ustioni all’interno di un’auto in una zona di campagna. Giacomo Alessi, questo il nome del ragazzo, è stato trasportato all’ospedale Civico di Palermo, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Si è spento nel reparto Grandi Ustioni.

Il ritrovamento del giovane, residente a Capaci, è avvenuto – a quanto si apprende- mercoledì scorso. Presenti sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco e il 118, che ha trasportato il ragazzo all’ospedale in condizioni disperate. Le ustioni avrebbero compromesso infatti gli organi vitali.

Tragedia a San Cipirello, il ricordo di Giacomo Alessi

Innumerevoli i messaggi di cordoglio che in questo momento si levano a ricordare Giacomo, i cui funerali si sono tenuti nella giornata di oggi, 22 novembre, alle ore 15, presso la chiesa madre di Capaci.

“Porgiamo le nostre sentite condoglianze alla famiglia di Giacomo “Jack” Alessi, un nostro Compagno morto prematuramente negli scorsi giorni. La sua scomparsa ci lascia tristi e senza parole. Ciao Jack, che la terra ti sia lieve”. Così si legge sulla pagina di UDU Palermo – Unione degli Universitari.

Commosso anche il ricordo che giunge dal Saracen Sands Hotel di Isola delle Femmine, dove il padre di Giacomo, Epifanio Alessi, svolge la professione di maître.

“Giacomo ha lavorato da noi facendo qualche extra d’estate – raccontano a Palermo Live dalla struttura – univa il lavoro allo studio. Il nostro ricordo è quello di un ragazzo che rispettava tutti e si faceva volere bene. In hotel siamo davvero una famiglia, il padre il maître Epifanio è per noi un grande punto di riferimento e suo figlio era parte della squadra. Non c’è settore interno all’hotel che non l’abbia pianto sinceramente, gli stessi settori che aiuteranno la sua famiglia in questo periodo doloroso”.

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