Tragedia sul lavoro a Casteldaccia, restano gravi le condizioni dell’unico sopravvissuto
L’uomo, unico estratto ancora in vita dalla «stanza» a 3 metri sottoterra dell’impianto fognario, è stato subito intubato e ricoverato in Rianimazione al Policlinico.
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Restano ancora gravissime le condizioni di Domenico Viola, 62 anni, dipendente della Quadrifoglio Group, coinvolto nell’incidente sul lavoro che lunedì 6 maggio è costato la vita a quattro colleghi della stessa società e a un operaio interinale. I cinque sono morti soffocati dalle esalazioni dell’idrogeno solforato, mentre svolgevano lavori di manutenzione della rete fognaria a Casteldaccia.
L’uomo, unico estratto ancora in vita dalla «stanza» a 3 metri sottoterra dell’impianto fognario, è stato subito intubato e ricoverato in Rianimazione al Policlinico. I medici parlano di «insufficienza multiorgano». Il personale medico è all’opra per cercare di capire quali danni abbia riportato agli apparati vitali.