Traghetto italiano in fiamme in Grecia, trovato uno dei dodici dispersi
Sono ancora undici le persone disperse
Ritrovato uno dei dodici dispersi del traghetto Euroferry Olympia, andato in fiamme nella notte tra giovedì e venerdì in Grecia. Si tratta di un ragazzo della Bielorussia, ha 21 anni: “Per fortuna sono vivo”, queste sarebbero state le sue prime parole. Il ventunenne adesso si trova in ospedale per dei controlli.
Dalla testimonianza del ragazzo bielorusso ci sarebbero altri sopravvissuti. In totale adesso le persone di cui non si hanno notizie e che si trovavano a bordo del traghetto sono 11, tutti camionisti (tutti bulgari e greci) come ha fatto sapere la Guardia Costiera.
Incendio sul traghetto: aperta inchiesta
Intanto la Procura di Corfù ha aperto un’inchiesta, si indaga per i reati di naufragio e attentato alla sicurezza dei trasporti. La nave italiana era diretta a Brindisi, in Puglia. La Grimaldi Lines ha confermato che all’interno del traghetto si trovavano 239 passeggeri, 51 membri dell’equipaggio oltre a 153 mezzi pesanti e 32 automobili. Fra le 278 persone salvate, due non erano registrate come passeggeri ha fatto sapere la Guardia Costiera. Si tratterebbe di due cittadini afghani.
L’incendio è scoppiato a circa 9 miglia dalla costa, a nord dell’isola di Corfù. Le fiamme, a quanto pare, sono partite da una delle stive della nave, che trasportava prevalentemente Tir e i loro autisti. L’equipaggio ha inizialmente tentato di spegnere, senza successo, l’incendio con le dotazioni di bordo. Il comandante, quindi, ha dato ordine di abbandonare la nave, con le scialuppe di salvataggio, ed è stata completamente evacuata con i mezzi di bordo. I naufraghi sono stati raccolti dalle motovedette della guardia costiera greca, ed anche dell’unità navale Corpo P.01 Monte Sperone della Guardia di Finanza, che ha accolto a bordo 242 delle persone che erano sulla “Euroferry Olympia”. In una nota, il Gruppo Grimaldi ha fatto sapere che non risultano sversamenti di combustibile a mare, né sembrerebbe compromessa la stabilità della nave.