Tram, 23 milioni dal Recovery: «Potremo completare tutto il sistema»

I fondi dalla Conferenza Stato-Regioni sono destinati a completare il progetto per il tram. Catania: «Potremo completare tutto il sistema»

Nel Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza, ci sono 3,6 miliardi di euro dedicati a interventi di sviluppo e potenziamento del trasporto rapido di massa. Nello schema del decreto che attua il Piano, che ripartisce le provvidenze per il potenziamento di metropolitane, filobus e tranvie, ci sono alcune città del nord, ma anche Napoli, Taranto, Bari, Catania e Palermo. Infatti la conferenza Stato-Regioni ha destinato per il sistema tranviario palermitano 23 milioni di euro. Che, in pratica, sono quelli che sono mancati in fase di approvazione del bilancio 2020. Quando il Consiglio comunale ha bloccato le somme disponibili dell’avanzo di amministrazione. Oltre all’ipotesi di un mutuo per finanziare opere collaterali al sistema tram, come i parcheggi di interscambio.

L’ASSESSORE CATANIA MOLTO SODDISFATTO

A risultato ottenuto, l’assessore alla mobilità Giusto Catania è molto soddisfatto. E, come riportato dal Giornale di Sicilia, ha dichiarato: «Si tratta di risorse molto importanti. Perché completano le richieste fatte dal Comune per rendere capillare il sistema tranviario nell’ambito del trasporto pubblico urbano. Siamo molto soddisfatti perché questo ulteriore finanziamento è l’ennesima conferma della qualità del progetto infrastrutturale per la città che sta investendo in modo massiccio sul trasporto pubblico di massa». I 23 milioni destinati a Palermo si aggiungono ai 481 milioni delle linee D, E, F e G, ed ai 297 milioni per le linee A, B e C.

SALVA LA LINEA E1, CHE COLLEGHERÀ PIAZZA DE GASPERI A VIALE FRANCIA

Quando Sala delle Lapidi ha bocciato la proposta dell’amministrazione sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per il progetto del tram , si parlò della possibilità di sopprimere progettualmente la linea «E1». Quella che in futuro dovrebbe collegare piazza De Gasperi alla stazione Francia. Che, però, a questo punto torna d’attualità, e può essere salvata. Il sindaco, Leoluca Orlando, ha dichiarato: «Il sistema tranviario rappresenta la bandiera della trasportistica palermitana. Uno strumento straordinario di rigenerazione e recupero urbana. Esprimo, dunque, grande apprezzamento per l’assegnazione di queste importanti risorse al Comune che permetteranno di ampliare la rete».