Nelle scorse ore è morto in carcere, colpito da un infarto, il trapanese Francesco Paolo Cammareri, alias «Ciccio u Pummaroro», 45 anni. L’uomo era rinchiuso in cella perché ritenuto responsabile di una rapina violenta ai danni dei coniugi Salone, nel gennaio del 2019. Cammareri stava scontando una condanna a 14 anni: il 45enne faceva parte della banda che tre anni fa ha narcotizzato e picchiato i coniugi Salone, genitori dell’ex consigliere comunale Francesco, all’interno della propria villa in piena notte.
I ladri in quella circostanza hanno portato via la cassaforte con all’interno gioielli, soldi dopo aver minacciato con una pistola Renato Salone, chirurgo in pensione. Ad incastrare Cammareri una sigaretta trovata in villa, non fumata. La rapina eseguita nella notte tra il 21 e il 22 gennaio nel 2019 ebbe un grande clamore mediatico per le modalità adottate dai malviventi. Paola Maltese, ginecologa all’ospedale Sant’Antonio Abate fu legata con delle fascette e narcotizzata.
Cammereri era considerato essere molto vicino a esponenti di Cosa Nostra, in particolare nel quartiere San Giuliano ad Erice il 45enne gestiva una banda dedita alle estorsioni ed allo spaccio di droga.