La nave Sea Eye 4 è arrivata al porto di Trapani. A bordo 847 migranti, tra cui 170 minorenni e 53 donne, di cui due incinte. Si tratta di persone recuperate tra la Libia e la Sicilia in diversi interventi condotti tra martedì e giovedì. Le operazioni legate allo sbarco e all’accoglienza dei migranti sono andate avanti per tutta la notte; a collaborare anche Unhcr, Save The Children, la Caritas.
Dopo il tampone anti-Covid, si passerà all’identificazione delle oltre ottocento persone. Sono inoltre due le navi quarantena su cui la maggior parte dei migranti trascorrerà i prossimi giorni; altri saranno invece in isolamento presso i centri d’accoglienza siciliani.
“Gli Stati Ue devono avvertire con urgenza Malta che il centro di controllo dei soccorsi a La Valletta deve finalmente rispondere nuovamente alle chiamate di emergenza e coordinare le emergenze in mare, indipendentemente dal colore della pelle o dall’origine delle persone in difficoltà”, ha intanto scritto l’ong Sea Eye su Twitter.
Sullo sbarco è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini. Questi prima dell’arrivo a Trapani aveva dichiarato: “Una nave tedesca sta per lasciare in Sicilia più di 800 clandestini”. Poi aveva aggiunto: “I ministri dell’Interno e degli Esteri hanno chiesto a Berlino e Bruxelles di farsi carico di questi immigrati o per loro va bene così?”.
La giornata di ieri, oltre allo sbarco della Sea Eye 4 a Trapani, ha anche visto i soccorsi prestati all’alba a 53 migranti su un veliero proveniente dalla Turchia. L’imbarcazione è arrivata da sola sulla spiaggia di Campione (Crotone), costituendo il sesto sbarco dal 2 novembre su quella costa.
I 53 migranti sono ora al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto, dove osserveranno una quarantena di quattordici giorni. Attendono un porto sicuro, invece, i 308 migranti a bordo della nave di Sos Mediterranee Ocean Viking. L’imbarcazione è al largo di Lampedusa.
Ritrovato, infine, il corpo di un giovane migrante africano che voleva raggiungere la Francia attraverso il passo di Ventimiglia. Il cadavere era in una gola sotto quello che viene detto il Passo della Morte; a recuperarlo i vigili del fuoco dopo un’operazione di oltre tre ore. Il giovane avrebbe fatto un volo di circa 40 metri.