Un uomo quando è tornato a casa, ha trovato la moglie nello scantinato, seminuda e legata ad un armadio con un cappio al collo. Temendo che poteva trattarsi di un tentativo di suicidio, ha contattato i soccorsi. Ma quando la moglie è rinvenuta si è scoperta la verità: si trattava del risultato di un gioco erotico fatto dalla donna contemporaneamente con tre uomini, e finito male. Una vicenda sulla quale stanno indagando i carabinieri per risalire a eventuali responsabilità da parte dei partecipanti all’orgia.

La notizia è arrivata da Sestri Levante, nel Genovese, e riportata da Il Secolo XIX. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti. quando il marito, da cui la donna si sta separando, è rientrato a casa, non ha trovato la 38enne. Dopo averla cercata dappertutto, infine l’ha rinvenuta nello scantinato nelle condizioni già descritte ed ha temuto che avesse cercato di togliersi la vita. Per questo motivo aveva chiamato prontamente il numero di emergenza.

‘Solo’ un caso di ‘bondage’ con tre uomini

Il referto medico redatto dopo il ricovero in ospedale aveva escluso fin da subito l’ipotesi suicidio. Anche perché la donna, dopo aver ripreso conoscenza, avrebbe ammesso di aver partecipato a un gioco erotico con altre tre persone. Si è trattato, a quanto pare, ‘solo’ di un caso di bondage. Ha raccontato di aver conosciuto tre uomini al bar e di averli condotti in casa sua, nello scantinato, dove ha avuto luogo il gioco erotico. In realtà il sospetto che qualcosa non quadrasse era nato anche dall’analisi dell’abbigliamento intimo indossato dalla 38enne, ed inoltre dal modo in cui le corde erano state posizionate intorno al suo corpo e al collo.