Trova l’animale in questa stanza: se riesci a notarlo hai la vista di un’aquila | Non lo vede praticamente nessuno

Questo piccolo gioco da qualche tempo sta facendo il giro del web: riesci a trovare l’animale nascosto in questa stanza? Spesso ci ritroviamo davanti a giochi che possono sembrare molto semplici a prima vista. Quando tentiamo di risolverli, poi, ci accorgiamo della loro difficoltà: ecco il gioco.

I test visivi non sono solo un passatempo divertente da condividere con gli amici, ma rappresentano anche un’attività che può arricchire il tempo libero in maniera costruttiva e stimolante.

Per quanto possano sembrarci inutili e facilmente evitabili, si tratta comunque di un’attività durante la quale utilizziamo il nostro cervello nella ricerca attiva di una soluzione a un problema. Da questo punto di vista, si tratta di tempo ben impiegato.

Attraverso semplici esercizi di osservazione, possiamo infatti migliorare le nostre capacità percettive, ottenendo benefici tangibili nella vita quotidiana. Tra questi, spicca la capacità di analizzare con maggiore attenzione gli ambienti che ci circondano, riuscendo a cogliere con prontezza le dinamiche in atto.

Senza andare a complicare troppo la faccenda, bisogna anche dire che spesso cimentarsi in queste sfide è molto divertente, soprattutto se si tenta di giocare insieme ad amici, familiari e conoscenti. Quindi prova a fermarti un attimo e guarda l’immagine qui sopra: riesci a trovare l’animale nascosto?

La soluzione del gioco

Di solito il primo sguardo produce una gran confusione. Rilevare nell’immediato l’animale nascosto è infatti molto complicato, anche perché chi ha disegnato questo gioco lo ha reso così difficile di proposito. Lo scopo, infatti, è quello di rimanere focalizzati sui dettagli.

Ora, se ancora non ti sembra di riuscire a percepire nulla, prova a guardare l’immagine che trovi qui sotto. Si tratta dello stesso disegno presente in cima alla pagina, ma questa volta abbiamo cerchiato la soluzione: ecco dove si trova il famigerato animale! Non sono molti coloro che riescono a trovarlo in autonomia, e se ci sei riuscito/a, complimenti!

Un passatempo edificante

Dedicarsi a passatempi in grado di stimolare il nostro intelletto e le nostre capacità mentali è molto importante. Già gli antichi romani dividevano tra “negotium” e “otium“: il primo era il tempo dedicato agli affari (da cui “negozio”), mentre il secondo era quello dedicato al tempo libero.

Il tempo libero romano, però, era dedicato alla lettura, alla filosofia, allo studio. Insomma, anche gli antichi sapevano bene che impegnarsi in attività intellettuali è molto positivo per noi e per la nostra mente: meglio non perdere l’abitudine.