Lutto nel mondo del wrestling. Shannon Spruill, nota sul ring con il nome di Daffney Unger, è morta a 46 anni. L’annuncio è stato dato su Twitter dall’account Shimmer, organizzazione di settore. La notizia è stata confermata anche dalla madre su Facebook che si è detta “devastata”.
Circa 24 ore prima del decesso la 46enne aveva annunciato su Instagram la volontà di volersi togliere la vita. “Capite che sono sola? – si sfogava sui social – Non lo capite? Non voglio fare nulla che possa danneggiare il mio cervello, voglio che venga studiato, che le generazioni future sappiano. Non fate cavolate come me”. Daffney aveva confessato di soffrire di encefalite cronica traumatica, una malattia ricorrente negli atleti che praticano sport di contatto.
Il suo corpo senza vita è poi stato trovato in un appartamento a Norcross, una piccola città a nord-est di Atlanta. Le cause del decesso non sono state ancora rese note ufficialmente.
“La WWE è rattristata nell’apprendere che l’ex star della WCW Shannon Spruill, nota ai fan dell’intrattenimento sportivo come Daffney, è morta all’età di 46 anni”. Si legge in un comunicato diffuso dalla WWE. “Spruill ha ottenuto il riconoscimento mondiale quando è arrivata per la prima volta in WCW nel novembre 1999 come Daffney, allineandosi con David Flair e Crowbar. Poco dopo essersi fatta un nome, Daffney ha fatto la storia nel maggio del 2000 quando è diventata la seconda donna a detenere il WCW Cruiserweight Championship. Con il suo caratteristico urlo e lo stile in continua evoluzione, Daffney sarebbe diventata un pilastro della scena indipendente per più di due decenni. La WWE porge le sue condoglianze alla famiglia, agli amici e ai fan di Spruill”.