Trump è impazzito, è l’Italia il Paese che ha deciso di colpire: si parla di tremenda recesione | Ci sarà da piangere nei prossimi giorni

Donald Trump mette nei guai l’Italia intera, si rischia di finire in ginocchio con una tremenda recessione che colpirà il nostro paese.

L’insediamento di Donald Trump in quel della Casa Bianca, sta riaccendendo i timori che sembravo essersi dissolti al termine dello scorso mandato. Quello che si teme ancora di più è che le sue decisioni possano in qualche modo interessare l’economia globale.

Gli annunci che il nuovo presidente dell’America ha lanciato in questi mesi, spesso si sono accompagnati a dei toni piuttosto incendiari e sicuramente fanno discutere le sue decisioni spesso controverse. Purtroppo tutto questo sta creando non poco scompiglio sui mercati, con notevole preoccupazione per i principali partner USA.

L’Italia, la cui economia già non brilla di buona salute, sta letteralmente cadendo nel panico. Probabilmente tra tutte le nazioni europee, proprio lei è quella che rischia molto più di chiunque altro.

Il nuovo corso americano sta suscitando non poca preoccupazioni e questo crea un clima di incertezza in cui gli imprenditori italiani stanno cercando delle risposte che siano valide, che permettano ai settori, compresi quelli maggiormente in difficoltà, di affrontare il cambiamento.

Le prime mosse di Trump: un nuovo equilibrio globale?

Le primissimo mosse di Trump alla presidenza degli Stati Uniti hanno posto l’accento su quanto fosse effettivamente necessario andare a dare nuovo equilibrio ai rapporti commerciali tra il paese e il resto del mondo. L’obiettivo numero uno che il presidente si è posto è quello di dare maggiore forza all’economia interna, proteggendola, in caso di bisogno dagli attacchi esterni, magari anche rompendo degli accordi storici e generando conflitti diplomatici. L’Europa, anche storicamente è uno dei maggiori alleati degli Stati Uniti e proprio questi messaggi bellici lanciati da Trump hanno fatto salire i timori nei confronti dei Paesi che risultano essere più deboli.

Trump è fermamente convinto che degli squilibri sotto il profilo commerciale andrebbero a penalizzare l’economia americana e per questo si sta pensando a misure drastiche. Ma mentre alcuni osservatori sperano che si tratti solo di una strategia ben pensata da Trump al fine di aprire muovi negoziati, l’Italia teme fermamente che ci possano essere delle conseguenze che potrebbero essere a dir poco devastanti.

Dazi e protezionismo: l’Italia sotto attacco

La base su cui si articola la strategia di Trump è quella di introdurre dei nuovi dazi doganali che potrebbero colpire molto da vicino i Paesi che hanno un surplus veramente significativo con gli Stati Uniti. Il vero problema sta quindi nel guadagno che l’Italia ricava dall’esportazione negli USA, cifre che si assestano sui 66 miliardi di euro. Proprio questo fa temere che si possa diventare il bersaglio della politica di Trump.

Numerosi i prodotti italiani che risultano essere a rischio, tra cui: meccanica, vino, olio e i prodotti agroalimentari, che rappresentano una parte essenziale della nostra economia. La contrazione che secondo gli esperti si potrebbe avere si assesterebbe addirittura al 16,8% con una perdita di circa 11 miliardi di euro. Una prospettiva che rischia di mettete in ginocchio soprattutto le piccole aziende.