Sta facendo il giro della rete il video in cui si vede un uomo che si lancia dal cornicione da circa 20 metri d’altezza in un canale di Venezia. Nel filmato in questione è possibile vedere i passanti che cercano di farlo desistere dal lanciarsi, urlando: “Ma che stai facendo? L’acqua è bassa!”.
Dopo essersi tuffato ed essere riemerso illeso, un amico lo attende sulla sponda con un asciugamano, secondo quanto riferito dai siti locali. Dietro al tuffo ci potrebbe essere l’azione di un gruppo di almeno tre filmaker per ottenere il maggior numero di like col filmato.
Questa è l’ipotesi avanzata dalla Polizia municipale che sta indagando sull’episodio. Si stanno sentendo in queste ore anche alcune persone che risiedono nella zona per capire, in particolare, come sia stato possibile per l’autore del tuffo raggiungere il cornicione dell’edificio.
Immediato il commento con un tweet del sindaco Luigi Brugnaro. “A questo soggetto – dice – bisognerebbe dare un certificato di stupidità e un bel sacco di pedate. Stiamo cercando di identificarlo, per denunciarlo. Lui e il suo compare sotto che faceva il video cretino per i social”.
La Polizia municipale di Venezia “sta cercando di identificare l’autore del tuffo in acqua di stamane e il suo compare: ho mandato una pattuglia per cercare di capire come ha fatto ad andare sul tetto del palazzo, rischiando con il suo gesto anche la vita», ha precisato Brugnaro. «Sono veri delinquenti – aggiunge – che non si rendono conto del pericolo che creano alla città. Pensate se fosse passata in quel momento una barca sotto”.