Sta per iniziare il massacro dei cani randagi in Turchia. Nelle ultime ore, il Parlamento turco ha approvato una nuova e controversa modifica alla legge sulla protezione animale n. 5119, che potrebbe portare all’eliminazione di quasi 4 milioni di cani. La legge, proposta dal partito AKP del presidente Erdogan, prevede l’eutanasia per i cani randagi che non verranno adottati entro 30 giorni dal loro ingresso nei canili.
Secondo le disposizioni, i cani saranno catturati dalle strade, portati nei canili, vaccinati e sterilizzati. Da quel momento, inizia il conto alla rovescia di 30 giorni. Ogni giorno che passa avvicina i cani non adottati all’eutanasia.
Gli animali che non saranno adottati entro un mese saranno sottoposti a eutanasia, mentre quelli adottati verranno consegnati ai nuovi proprietari una volta completato il processo di riabilitazione, gestito dai governi locali. Le modalità di detenzione, adozione e eutanasia degli animali randagi saranno stabilite da un regolamento emanato dal Ministero.
Il piano ha ricevuto 275 voti favorevoli contro 224 contrari e mira a ridurre il fenomeno del randagismo nel Paese, oltre a prevenire la diffusione della rabbia, per cui la Turchia è considerata ad alto rischio.