Oggi che è il 18 dicembre, Filippo Turetta festeggerà il suo compleanno in carcere, nella casa circondariale di Montorio Veronese. Il giovane che ha confessato l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin compie oggi 22 anni. Si trova nell’infermeria, in un’ala con una ventina di carcerati, e non più nell’ala psichiatrica sperimentale che lo aveva accolto nei primi giorni della reclusione in Italia dopo la cattura in Germania. È in compagnia di un adulto, che ha avuto affidato dalla direzione il compito di tenerlo d’occhio. Intanto la Fiat Grande Punto è arrivata ieri sera a Parma. Nella vettura sono stati trovati anche i suoi guanti e lo zaino, il coltello con lama di 12 centimetri e un cellulare, forse appartenuto proprio a Giulia. La procura di Venezia disporrà gli accertamenti irripetibili. Che potrebbero iniziare dopo Natale.
Il Gazzettino racconta che Turetta, nel carcere, con gli altri detenuti è schivo. Radio carcere sostiene: “Chi lo ha incontrato, dice che fa fatica a sostenere lo sguardo e si vergogna molto”. Nel giorno del suo compleanno non ci saranno strappi alle regole di un regime identico a quello dei detenuti: “La popolazione carceraria non avrebbe acconsentito ad agevolazioni di favore rispetto ad altri”. Anche il suo compleanno sarà quindi un giorno come gli altri. Turetta potrà guardare la televisione e giocare con la PlayStation: “Quella è l’unica sezione di Montorio dov’è installata la console per i videogiochi”, hanno spiegato fonti informate al quotidiano . “Un solo apparecchio per tutti in una saletta, ovviamente, non dentro la sua cella”. Non è escluso che i genitori vengano a visitarlo. Per papà e mamma sarebbe il secondo colloquio dopo quello del 3 dicembre.