Un pensionato vicentino di 70 anni, Renato Capparotto, a luglio, è stato multato dai Vigili Urbani di Palermo mentre si trovava in vacanza in Sicilia per la violazione della Ztl. L’uomo ha provveduto a pagare il dovuto entro cinque giorni, così da poter ottenere uno sconto del trenta per cento come previsto. Ma per la fretta, “per un errore involontario“, che lo stesso Capparotto ammette, effettuando il bonifico bancario ha riportato un centesimo in meno di quanto dovuto nella cifra da pagare. Avrebbe dovuto pagare 71,08 euro, ma ne ha versato 71,07. Ed ecco che nei giorni scorsi si è visto recapitare la missiva con cui dagli uffici palermitani esigevano quel centesimo di differenza.
“Immagino sia un’automatismo – Ha dichiarato Capparotto a Palermo Live -. È il sistema italiano che funziona così, poteva succedere a Palermo come a Bolzano, però un minimo di controllo non sarebbe male. Ho fatto un bonifico di un centesimo con l’home banking, pagando 8 centesimi in più.”