Gli hashtag #twitterdown e #twitterlimits stanno scalando la classifica delle tendenze sul social del cinguettio. Tra ironie e polemiche, l’ultimo annuncio di Elon Musk ha suscitato non poco scalpore tra gli utenti. Tutto è partito da alcuni malfunzionamenti registrati sul social network dal primo pomeriggio di ieri: diversi utenti hanno lamentato infatti l’impossibilità di caricare il feed e la comparsa di un avviso con la dicitura “Hai raggiunto il limite”.
L’avviso compare di solito quando si postano troppi tweet ma stavolta pare che anche in assenza di operazioni abbia fatto la sua comparsa. Al disagio generale cui il fenomeno ha dato vita si è intanto aggiunto l’annuncio del suo proprietario, che rende note nuove regole e “limiti temporanei”.
“Per affrontare i livelli estremi di data scraping e manipolazione del sistema – si legge – abbiamo applicato i seguenti limiti temporanei: gli account verificati sono limitati alla lettura di 6000 post al giorno, account non verificati fino a 600 post al giorno, nuovi account non verificati a 300 al giorno”.
Successivamente, con un altro tweet, Musk ha annunciato un allentamento: 10mila messaggi al giorno per gli account verificati, 1.000 per i non verificati e 500 per i nuovi utenti non verificati.