Ubriaco alla cena aziendale finisce in coma: azienda obbligata a risarcire
Ripresosi, l’uomo chiede all’azienda un max-risarcimento da 200mila sterline (236mila euro), con l’accusa di averlo costretto a bere.
Beve troppo alla cena aziendale con i colleghi ed ubriaco cade per terra, riportando una lesione cerebrale.
Michael Brockie, 28 anni, finisce in coma dovendosi sottoporre ad una delicata operazione in cui gli è stata rimossa una parte del cranio.
Il risarcimento
Ripresosi, l’uomo chiede all’azienda un max-risarcimento da 200mila sterline (236mila euro), con l’accusa di aver trascurato la sicurezza dei lavoratori e di averlo costretto a bere.
La cena aziendale a base di alcol
Durante la cena aziendale, i dipendenti hanno fatto il tour di diversi pub di Londra, sfidandosi nel bere bevande alcoliche con il minor numero di sorsi possibili. L’azienda avrebbe insistito affinché tutti gli impiegati partecipassero.
Dopo aver bevuto grandi quantità di alcool, Brockie è stato trovato dai colleghi in stato di incoscienza su un marciapiede. L’uomo, barcollando, era caduto per terra sbattendo violentemente la testa.
Il commento dell’azienda
L’azienda in cui l’uomo è tuttora dipendente, commenta così la richiesta di risarcimento: “In qualità di datore di lavoro responsabile, ci impegniamo a fornire una cultura sicura, sana e inclusiva per tutte le nostre persone. Ci aspettiamo inoltre che chiunque partecipi a eventi sociali sia responsabile e garantisca la propria sicurezza e quella degli altri”.