Uccide a coltellate la figlia di 16 anni, cercava di difendere la madre

Dopo il delitto l’uomo ha anche ripreso con il cellulare la figlia uccisa, inviando il video in alcune chat di WhatsApp

Duplice omicidio nel Foggiano, a Torremaggiore. Le vittime sono Massimo De Santis, 51 anni, e Gessica Malaj, 16 anni, ‘colpevole’ di aver difeso la madre dal padre assassino.

Il delitto

L’omicida è il 45enne albanese Taulant Malaj. Secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe primo accoltellato sulle scale il De Santis, presunto amante della moglie. Poi sarebbe entrato in casa con l’intento di uccidere la moglie, ma la 16enne è intervenuta per difendere sua madre ed è stata uccisa sotto i fendenti del padre. 

L’omicida riprende le vittime con il cellulare

Dopo aver ucciso il presunto amante della moglie e la propria figlia 16enne, il 45enne albanese ha ripreso le vittime con il suo cellulare. Immagini crude che sono circolate in alcune chat Whatsapp, in cui il Malaj si rivolge in albanese anche a sua moglie ferita, salvata dalla figlia. 

La donna è riuscita a scappare e a chiamare i carabinieri. Quando i militari sono giunti sul posto, hanno fermato l’omicida che, secondo gli investigatori, vagava nella zona alla ricerca dell’altro figlio di soli cinque anni.