Uccide il marito, poi confessa: “Stanca di violenze e maltrattamenti”

Nel corso dell’interrogatorio la donna si è assunta la piena responsabilità del delitto

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Le violenze e i maltrattamenti subiti per anni dal marito sarebbero all’origine del delitto familiare consumatosi nel primo pomeriggio di ieri, 11 luglio, a Borghetto di Borbera, paese nelle valli alessandrine. A confessare la moglie 60enne della vittima, che avrebbe ucciso il coniuge dopo averlo sedato.

L’uomo, 64 anni, stando alle parole della donna, avrebbe ripetutamente maltrattato lei e il figlio, presente al momento dell’uccisione. Nel corso dell’interrogatorio dei carabinieri, la sessantenne si è assunta la responsabilità del delitto. Adesso è sottoposta a fermo.