Uccide l’ex moglie a coltellate, poi chiede alla figlia minorenne sotto choc di chiamare il 112

Ancora un femminicidio nella notte in provincia di Ancona, a Cerreto d’Esi. Un uomo, Franco Panariello, 55 anni, operaio metalmeccanico, all’alba ha ucciso la sua ex moglie, Concetta Marruocco, una infermiera di 53 anni, di origini campane. Dopo l’omicidio ha chiamato la figlia minorenne e le ha detto cosa aveva fatto. Ha chiesto alla ragazzina, comprensibilmente sotto choc, di chiamare il 112. Quando i carabinieri ed i sanitari sono giunti sul posto hanno trovato la donna ormai esanime. Panariello è stato arrestato per omicidio volontario pluriaggravato, considerando la premeditazione in quanto avrebbe portato con se il coltello.

È entrato in caso con la chiave ancora in suo possesso

L’omicidio sarebbe avvenuto attorno alle 3 di notte quando l’uomo è entrato nell’abitazione con un mazzo di chiavi in suo possesso, rimastagli  dopo la separazione, avvenuta mesi prima. L’ex moglie stava dormendo e l’ha svegliata. Prima c’è stata una discussione, poi il litigio finito nell’omicidio con 15 fendenti, sferrati dall’uomo nella stanza da letto,  accanto alla camera dove dormiva la figlia minorenne.  Marito e moglie sono originari  di Torre del Greco e  ci sono altri due figli maggiorenni che abitano altrove. Venerdì sera Panariello sarebbe andato al pronto soccorso per un malore.

Dopo essere stato dimesso, è tornato nella casa che abitava adesso, da dove è uscito di nuovo diretto all’abitazione della moglie, per un chiarimento. Il sindaco di Cerreto d’Esi, Davide Grillini, commentando il femminicidio che si è consumato la notte scorsa nella sua cittadina, ha detto: “La nostra comunità è sconvolta da questo tragico fatto, posso aggiungere che dal punto di vista dei servizi sociali abbiamo operato con tutte le cautele possibili”.

Foto di repertorio

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