Uccise due rapinatori: assolto gioielliere napoletano
Il fatto – secondo il giudice – non costituisce reato
Assolto, dalla prima sezione penale del Tribunale di Napoli il gioielliere Giuseppe Castaldo che, il 7 ottobre 2015 a Ercolano (Napoli), armato di pistola legalmente detenuta, fece fuoco contro due componenti una banda di rapinatori, Luigi Tedeschi e Bruno Petrone, uccidendoli sul colpo. Secondo il giudice, infatti, il fatto non costituisce reato.
LA VICENDA
Castaldo, quel giorno, aveva appena prelevato cinquemila euro da un istituto di credito nei pressi degli Scavi di Ercolano quando le due vittime, in sella a uno scooter e armati di una pistola finta ma senza il tappo rosso di riconoscimento, gli ordinarono di consegnare il denaro. A quel punto Castaldo tirò fuori la sua pistola e sparò mentre i malviventi lo tenevano sotto il tiro della loro. Entrambi morirono sul colpo.