Uccise la sorella perché tradiva il marito: ergastolo

La Corte d’assise di Catania ha condannato all’ergastolo Alessandro Alleruzzo, figlio dello storico capomafia deceduto di Paternò, Giuseppe, per l’omicidio della sorella Nunziatina, assassinata con due colpi di pistola nel 1995.

L’omicidio, secondo la ricostruzione della Dda della Procura, sostenuta in aula dal pm Andrea Bonomo, sarebbe stato commesso perché la vittima tradiva il marito con esponenti del suo clan e di uno rivale.

Secondo un ‘pentito’ lo stesso Alleruzzo gli avrebbe “raccontato di aver ucciso la propria sorella per riscattare l’onore della famiglia”. I resti della donna furono trovati il 25 marzo 1998 da carabinieri della compagnia di Paternò dopo due telefonate anonime.

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