Ue, ok alla candidatura di Ucraina e Moldavia, Zelensky: “È un momento unico”

Prospettive favorevoli anche per la Georgia

zelensky

Il Consiglio europeo ha dato il via libera allo status di candidato all’ingresso nell’Ue per Ucraina e Moldavia, sulla base delle raccomandazioni della Commissione. Luce verde anche alla “prospettiva europea” per la Georgia. “Un grande giorno per l’Europa”, lo ha definito Ursula von der Leyen. “È un momento unico e storico, il futuro dell’Ucraina è nell’Ue”, le ha fatto eco il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che, dopo il voto, si è collegato con la sala del Consiglio a Bruxelles.

“Stiamo iniziando il percorso verso l’Ue che porterà prosperità al nostro popolo, darà più opportunità e garantirà un migliore ordine nel Paese”. Così ha commentato il presidente moldavo Maia Sandu. Anche lui ha definito quella della decisione una  “giornata storica”.

Ingrasso nell’Ue, le raccomandazioni di Ursula von der Leyen

“Congratulazioni al presidente ucraino, al presidente moldavo Maia Sandu e al primo ministro georgiano Irakli Garibashvili. I vostri Paesi fanno parte della nostra famiglia europea. E la storica decisione odierna dei leader lo conferma”. Così ha affermato von der Leyen.

“I Paesi candidati dovranno fare i compiti a casa”, ha proseguito. Si tratta di portare a termine le riforme richieste dall’Ue, soprattutto sullo Stato di diritto.

“Il nostro futuro è insieme”, ha aggiunto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “L’Unione europea ha appena deciso di conferire lo status di candidato all’Ue a Ucraina e Moldavia. Un momento storico. Questa giornata segna un passo fondamentale nel vostro cammino verso l’Ue. Congratulazioni a Zelensky e Sandu, al popolo ucraino e al popolo moldavo. Il nostro futuro è insieme”.

Un  riferimento anche alla Georgia. Michel ha dichiarato che l’Ue “è pronta a concedere lo status di candidato una volta affrontate le priorità in sospeso”. Un invito che la Georgia ha accolto favorevolmente. Il presidente Salome Zurabishvili si è infatti dichiarato pronto a inaugurare le misure necessarie nei prossimi mesi.

Il presidente del Consiglio europeo ha poi affermato: “Abbiamo trovato un accordo anche su come portare il sostegno all’Ucraina, a livello finanziario e militare e abbiamo confermato la nostra determinazione a contrastare le conseguenze dell’aggressione russa a livello anche alimentare ed energetico”.

Macron: “Si velocizzi ingresso un Ue”

“Dal primo giorno della guerra abbiamo reagito velocemente, con sostegno militare e finanziario all’Ucraina”. Così ha commentato il presidente francese Emmanuel Macron. “Un’Europa forte e unita è stata all’altezza della situazione, questa decisione di oggi la dobbiamo al popolo ucraino, che combatte per la sua unità territoriale, e anche al popolo moldavo”.

Macron ha parlato anche di “un fenomeno di stanchezza di alcuni Paesi per l’allargamento dell’Ue, perché il percorso è lungo e duro”. “Servirà tantissimo tempo, dobbiamo essere onesti”, ha aggiunto. “Invece dobbiamo operare in modo più rapido per stabilizzare il nostro vicinato. Alla nostra frontiera abbiamo la Russia, la Turchia e il Regno Unito e non possiamo lasciare un vuoto geopolitico”.

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