Ultimatum INPS, se non agisci entro 15 giorni perdi tutto: con il Siisl ti silurano i soldi

INPS: solo 15 giorni di tempo - fonte_Canva+Facebook- palermolive.it

INPS: solo 15 giorni di tempo - fonte_Canva+Facebook- palermolive.it

Ormai l’INPS ha lanciato l’ultimatum e se non si agisce nel termine di appena 15 giorni, si rischia veramente di perdere tutto il proprio denaro. 

Quindi ci sono i giorni che si hanno a disposizione per riuscire a mettersi in regola ed evitare di vedersi sospendere il sostegno economico di cui fino a oggi si è goduto. Considerando la crisi economica la difficoltà a far quadrare i conti che le famiglie italiane vivono quotidianamente, e semplici immaginare quanto capire cosa dover fare in questi giorni è veramente indispensabile.

La decisione ormai è stata presa, e se non si regolarizza la propria posizione Siisl, si rischia veramente grosso.

È stato questo una delle nuove regole introdotte grazie alla nuova Manovra di Bilancio, di cui con ogni probabilità si sentirà spesso parlare nei prossimi mesi.

Per tutti coloro che erano presentato domanda, al momento di agire e accedere alla piattaforma al fine di poter ricevere l’ammortizzatore sociale anche nel prossimo pagamento. Quindici sono i giorni che si hanno a disposizione.

15 giorni per evitare di perdere tutto

La ricezione del beneficio economico, si rivela essere indispensabile per moltissime famiglie, in alcuni casi non hanno nient’altro per riuscire a soddisfare i propri bisogni quotidiani. Negli ultimi anni i sostegni finanziari che vengono offerti dallo Stato, hanno iniziato a coprire un’importanza sempre più crescente. Quando arrivano le notizie che i pagamenti potrebbero essere sospesi per una qualsiasi problematica, quello che cala un velo di disperazione su tutta la popolazione italiana. Uno Stato estero porta la difficoltà delle famiglie ad affrontare le spese quotidiane e non solo quelle impreviste.

Ma in questo caso, l’obbligo di 15 giorni scatta solo esclusivamente per iper percettori di specifico ammortizzatore sociale. Conoscere la nuova regola sarà indispensabile per non vedersi sospendere i pagamenti. L’Inps lavorerà affinché tale limite sia rispettato da tutti coloro che presentano una domanda.

Scadenza 15 giorno - fonte_Canva - palermolive.it
Scadenza 15 giorno – fonte_Canva – palermolive.it

Stop al sostegno, se non si accede piattaforma

Da questo momento in poi, per tutti coloro che presentano domanda Naspi si prevede l’automatica iscrizione alla piattaforma Siisl, già noto a tutti coloro che percepiscono l’Assegno di Inclusione. Il sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativo creata dal ministero del lavoro e gestito dall’Inps, è ciò che funge da tramite, tra la domanda e l’offerta di formazione e il lavoro. Nel momento in cui viene accettata la domanda di assegno di disoccupazione, il beneficiario ha tempo 15 giorni per accedere alla piattaforma e andare a completare le informazioni richieste.

In questo modo, il beneficiario naspi accederà alle offerte di lavoro e le opportunità formative presenti sulla piattaforma. Nel caso in cui non si privveda nel termine a rispettare l’obbligo, si vedrà sospendere il beneficio economico.