Un 27enne ghanese scavalca il recinto e lo fa con capre e galline
L’accusa è di maltrattamenti su animali, aggravata anche dal fatto che in una occasione l’uomo ha provocato la morte di una gallina
A Pesaro si è aperto il processo contro un 27enne di origine ghanese, il quale, dopo avere scavalcato un recinto, ha fatto sesso più volte con capre e galline. Oggi il giovane risulta irreperibile e il giudice ha esteso le ricerche per poter dare il via al dibattimento.
La storia l’ha pubblicata il Corriere Adriatico. Secondo l’accusa e la denuncia del proprietario degli animali, lo straniero sarebbe stato visto in più occasioni “congiungersi carnalmente” con capre e galline. Nasce così l’accusa di maltrattamenti su animali, aggravata anche dal fatto che in una occasione ha provocato la morte di una gallina. Per il ghanese c’è anche l’accusa di furto perché un giorno sarebbe entrato nel recinto da cui avrebbe rubato una bicicletta che apparteneva al proprietario degli animali.
Sesso con capre e galline, a processo un giovane ghanese
Al quadro si aggiunge anche la violazione di domicilio, per aver scavalcato il cancello della zona adibita a ricovero di attrezzi e oggetti utilizzati per la cura degli animali da cortile. Il reato di maltrattamento di animali è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro. Il ghanese, che ha già vari precedenti, potrebbe però farla franca. Secondo le ultime notizie è un senza fissa dimora. Stazionerebbe a Pesaro, ma senza residenza e cancellato dalle liste anagrafiche. Se resterà irreperibile, il processo potrebbe chiudersi con un nulla di fatto.
Foto libera RODNAE Productions