Un cinghiale in un asilo: tanto panico e maestra ferita
Il cinghiale più grosso, una femmina, si è separato dai cuccioli e a testa bassa ha caricato una vetrata dell’asilo, mandandola in frantumi. Abbattendo anche un pannello e un armadio
In un asilo del Pescarese ieri si sono vissuti momenti di puro terrore. A Bussi sul Tirino, un paese di 2500 anime c’è una scuola che ospita due classi. In una di esse a mezzogiorno è scoppiato un dramma. Mentre i piccoli in classe erano in attesa del pranzo, il cortile della scuola è stato invaso da un branco di cinghiali. L’esemplare più grosso, una femmina, si è separato dai cuccioli e a testa bassa ha caricato una vetrata, mandandola in frantumi, abbattendo anche un pannello e un armadio.
Il sangue freddo della maestra
La maestra con molta freddezza si è parata davanti al cinghiale a protezione dei suoi alunni. Nel trambusto ha sbattuto contro un armadio ed è rimasta ferita ad un fianco. «Niente di grave», dirà poi, ma non si è persa d’animo. I bambini hanno cercato riparo sotto i banchi. L’insegnante con il cuoco ha messo in sicurezza i piccoli, mentre il cinghiale, proseguiva la sua corsa furiosa nell’aula e nel corridoio, abbattendo sedie e tavoli. Una porta di sicurezza, provvidenzialmente spalancata, è stata la via di fuga per il cinghiale. L’animale è tornato all’aperto e ha potuto dileguarsi nelle vicine campagne con il branco riunito.
«I piccoli sanno cosa fare»
La dirigente scolastica Patrizia Corazzini ha commentato l’accaduto dicendo: «Stiamo facendo le simulazioni per l’evacuazione in caso di allarme terremoto, i piccoli sanno bene cosa fare e quando la vetrata è andata in pezzi si sono comportati al meglio. È una fortuna che nessuno si sia fatto male. I piccoli dell’altra classe non si sono quasi accorti di nulla»