Un giudice assolve il professore che stava con l’allieva 14enne: “Erano innamorati”

Un giudice di Reggio Emilia ha deciso che  un professore può avere una relazione con una allieva, anche se è minorenne. Ha cioè stabilito che non c’è rilevanza penale nella relazione intercorsa tra  docente e  studentessa, all’epoca 14enne. Si è conclusa così una storia che è iniziata nel 2019, quando un professore 43enne, che insegnava in una scuola media, ha conosciuto un’alunna che poi ha iniziato a frequentare.

Nel 2020 la ragazza ha avuto un malore, conseguenza di un aborto spontaneo.  Ed ha dovuto ricorrere alle cure di un pronto soccorso di un ospedale. In questa occasione ha dovuto raccontare della sua relazione con il prof, che comunque nel frattempo aveva cambiato istituto. I genitori che l’accompagnavano, sono così  venuti  a conoscenza di un fatto che non avevano mai sospettato, ed hanno  sporto denuncia.

Due anni dopo, nel 2022, la procura ha accusato il professore di violenza sessuale. Uno psicologo ha parlato con la minore, che ha confermato di amare il 43enne, così come lui stesso aveva sempre sostenuto. L’analista, inoltre, non ha rilevato disagi psichici nella ragazza e che con l’uomo non c’era nessun rapporto di sudditanza perché non insegnava più nella scuola dove aveva conosciuto l’alunna.

Due famiglie distrutte

Come scrive La Stampa, il pubblico ministero di questo caso, Maria Rosa Pantani, considerando la volontà della ragazza, espressa nel pieno delle sue facoltà, ha chiesto l’archiviazione delle accuse; ciò per la mancanza di prove sul fatto che la relazione era iniziata prima dell’età del consenso, e che, inoltre, risaliva a quando non esisteva più il rapporto di sudditanza tra i due. E il giudice ha accettato la tesi del pubblico ministero.

Comunque durante l’indagine la relazione fra i due si era interrotta, e la moglie di lui aveva chiesto il divorzio accettato dal docente. A questo punto il 43enne ha deciso di tornare con l’ex alunna e la relazione è durata almeno fino all’anno scorso. Lei intanto è diventata maggiorenne, e i genitori si sentono rifiutati dalla ragazza.  Sono pronti a chiedere la riapertura del caso se emergessero nuove prove contro il docente. Che intanto continua a insegnare.

Foto Tookap-Pixabay