Un ragazzino di 13 anni è stato ferito alla schiena con un’arma da taglio mentre era in classe, nella scuola Marino Guardano di Melito (Napoli). È probabile che a colpirlo sia stato un compagno di classe. L’aggressione sarebbe avvenuta in aula, davanti agli altri giovanissimi e in presenza dell’insegnante. Il ragazzino è stato inizialmente soccorso dal personale scolastico, che poi però ha richiesto l’intervento dei sanitari. È stato quindi trasportato nell’ospedale pediatrico Santobono, dove è stato medicato con tre punti di sutura. La ferite ha richiesto tre punti di sutura, e i medici hanno deciso di non sciogliere la prognosi, per monitorare le condizioni di salute del ragazzo.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della Tenenza di Melito. La dinamica è in fase di ricostruzione, i militari stanno ascoltando il personale scolastico per cercare di fare luce sulla vicenda. L’accoltellamento sarebbe avvenuto in seguito a una lite scoppiata tra i due ragazzini per banali motivi. L’arma utilizzata non è stata ancora individuata e non è quindi chiaro se si sia trattato di un coltello. Se così fosse, l’altro giovanissimo l’avrebbe portato con sé da casa. Ma potrebbe invece essere stato stato usato un altro oggetto appuntito. Da notare che presso lo stesso istituto scolastico di Melito, due mesi fa, si sarebbe verificato un altro episodio inquietante, di cui si sono occupate le cronache. Una bambina di 11 anni aggredita da un’altra ragazzina nel bagno della scuola, con calci e pugni nei bagni. Poi ammise di aver sbagliato persona.