All’interno di una famiglia che ora è all’attenzione della Procura della Repubblica di Civitavecchia si sarebbe vissuta una brutta storia di abusi e violenze È venuta fuori grazie al racconto di una 13enne che ha trovato il coraggio di raccontare tutto. La vicenda è venuta alla luce qualche giorno fa, quando la 13enne ha deciso di confidarsi con una sua insegnante. le ha raccontato che il genitore è violento e spesso allunga anche le mani su di lei, con particolare insistenza. La docente allora l’ha convinta a farsi visitare al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove è stata accompagnata. È stata sottoposta ad una accurata visita ginecologica, e l’esito della diagnosi ha confermato ciò che si temeva. La giovanissima ha subìto “attenzioni” da parte del genitore, anche se non in maniera “completa”.
Subito è scattata la denuncia nei confronti del padre della tredicenne, che ora è indagato per maltrattamenti e violenza sessuale. La pm all’inizio della prossima settimana ascolterà la ragazzina. L’ìnterrogatorio sarà tenuto, ovviamente in audizione protetta, da uno psicologo. Ma che poi verrà inserito nel fascicolo d’indagine come fonte di prova. Nel frattempo la giovanissima è stata affidata ad una casa famiglia. Soluzione che sembra però al momento temporanea, ma poi verrà affidata ad un’altra definitiva. La tredicenne è nata a Brescia, ma poi si è trasferita con la famiglia, di origini pakistane, a Santa Marinella, dove risiede attualmente già da parecchi anni. Frequenta il primo anno di liceo e, a quanto pare, avrebbe evidenziato alcuni disagi all’interno della scuola, tanto che sembra le sia stata affidata anche un insegnante di sostegno. Probabilmente la stessa con cui si è confidata. (Foto Radio Canada)