“Tutti a cena per Claudio”. Si è svolta ieri la serata di beneficenza per aiutare l’apicoltore palermitano e la sua famiglia rimasti senza casa dopo che quest’ultima è andata distrutta a causa dei roghi che lo scorso 25 luglio hanno colpito Palermo.
L’evento si si è svolto con grande partecipazione a La Braciera in Villa, in via Dei Quartieri.
Amici, imprenditori e non solo hanno voluto fare la loro parte dando un contributo per Claudio, che adesso si trova a dover iniziare nuovamente tutto da capo. Per l’occasione, grandi chef hanno messo a disposizione la loro arte, proponendo le loro specialità. La serata ha permesso di poter raccogliere oltre 4milaeuro. Sarà ancora possibile donare per qualche giorno al SEGUENTE LINK.
Purtroppo Meli non è potuto essere presente. Due giorni prima della tragedia che ha colpito lui e la sua famiglia, la moglie ha scoperto di essere incinta e nella giornata di lunedì è stata male. Lo stesso apicoltore si è scusato per l’assenza e ha voluto ringraziare chi si sta mobilitando per aiutarlo, come gli organizzatori Francesco Caravello, Aldo Sorrentino e Antonino Cottone, proprietario de La Braciera in Villa e grande amico di Meli. Presenti anche il consigliere comunale Dario Chinnici e l’Assessore Antonella Tirrito.
“In poco più di una settimana, gli organizzatori e tutti i partecipanti della prima fila e del dietro le quinte, sono riusciti a mettere in piedi qualcosa che chiunque avrebbe ritenuto impossibile!”, scrive in un post su Facebook Meli.
“Sono stati giorni trepidanti e ricchi di suspence. Io e la mia famiglia non vedevamo l’ora di partecipare: sia per dimostrare la nostra gratitudine, sia per stare assieme agli amici e alla gente che ci vuole bene, sia per provare a lasciarci (per qualche ora) la nostra tragedia alle spalle. I miei figli non vedevano l’ora! Il fato, beffardo, non ci ha permesso nemmeno questo.
Oggi, per la seconda volta in una settimana, mia moglie si è sentita male. Di corsa in ospedale! Stiamo solo sperando che possa accadere un miracolo, perché ci sono evidenti minacce d’aborto e quindi la possibilissima interruzione della gravidanza. Questo post nasce al solo scopo di ringraziare pubblicamente quanti abbiamo dato il massimo per la realizzazione di questa serata”.