“Una vita nobile rubata”, rabbia per la morte di Maria a Cefalù: voleva salvare i suoi cavalli

Fa male: morire per salvare i propri cavalli dalle fiamme che si erano propagate nei pressi del maneggio. Così ha perso la vita Maria David, 42 anni, che si era diretta insieme al fratello e il padre nel loro appezzamento di terreno in zona Sala Verde a Mazzaforno, vicino a Cefalù

“Siete solo assassini. Maria David è morta per salvare i suoi animali. Una vita nobile rubata da mani criminali”, scrive Paola Castiglia. “Che sia l’ultima martire degli incendi in Sicilia. La politica inizi a pensare al futuro di questa terra (maledetta) mettendo da parte l’inutile populismo. Tutti siamo responsabili di ciò che sta accadendo in queste ore. Tutti, nessuno escluso!”, dice Vincenzo Lapunzina.

“Maria, mancherà il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua educazione”

Tanti i messaggi sui social che ricordano la donna: “A te che hai appiccato il fuoco ti auguro di non avere pace. Mariii, come ti chiamavo io. Mancherai, mancherai al tuo Nanù mancherai a noi mancherà il tuo sorriso, la tua gentilezza la tua educazione …” scrivono su Facebook Sabrina e Marco. E ancora: “Ciao Maria…..“Chi non conosceva Maria di persona non può capire di che persona era, solare sempre, con la battuta pronta a sdrammatizzare. Vogliamo ricordarti cosi ma vogliamo far sentire una m…a tutti quelli che appiccano gli incendi. Non doveva finire così”.  La donna sarebbe stata colta di sorpresa dalle fiamme, il suo corpo è stato ritrovato in un canalone vicino la stalla.

Gli incendi hanno provocato un altro morto, oltre la 42enne: si tratta di Salvatore Albano, di 68 anni. Sarebbe stato colto da malore nei pressi della sua abitazione a Trappeto in quel momento circondata dalle fiamme. 

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