Unipa a lutto, è morto il prof. Franco Piozzi, ordinario di Chimica Organica
Ricercatore scrupoloso, introdusse nell’Ateneo l’uso della cromatografia per la separazione delle complesse miscele di composti naturali provenienti dalle piante, nonché l’utilizzo delle tecniche di risonanza magnetica nucleare per la caratterizzazione delle sostanze isolate
Lutto ad Unipa per la scomparsa di Franco Piozzi, professore ordinario di Chimica Organica. Studioso attento, Piozzi era arrivato all’Università degli Studi di Palermo nel 1965 e vi è rimasto fino al 2003. Una lunga carriera, fatta di formazione di giovani e brillanti allievi e di messa a punto di nuove metodologie.
L’Ateneo lo ricorda con una nota di cordoglio. “Franco Piozzi, proveniente dalla scuola milanese di Adolfo Quilico – si legge – fu chiamato a Palermo nel 1965 per coprire la cattedra di Chimica delle Sostanze Naturali e, successivamente, dal 1969 quella di Chimica Organica. Nel nostro Ateneo – ricordano i colleghi – è rimasto fino alla quiescenza, nell’anno 2003. Ricercatore attento e scrupoloso, introdusse ad UniPa l’uso della cromatografia per la separazione delle complesse miscele di composti naturali provenienti dalle piante; nonché l’utilizzo delle tecniche di risonanza magnetica nucleare per la caratterizzazione delle sostanze isolate. Per i brillanti risultati ottenuti con le sue ricerche, nel 1997, la Società Chimica Italiana gli ha conferito la medaglia ‘Adolfo Quilico’”.
“Presso il suo gruppo di ricerca si sono formati, fra gli altri, i professori Giuseppe Savona, Maurizio Bruno, Maria Pia Paternostro, Salvatore Passannanti, Antonella Maggio e il compianto Sergio Rosselli”.