Università di Palermo, al via la selezione per 190 tutor: come candidarsi

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le ore 12.00 del 24 Gennaio 2023

condizionatori

Via alla selezione di 190 tutor della didattica all‘Università degli Studi di Palermo per l’anno 2023. 

Come candidarsi

Pere chiunque fosse interessato, la domanda di partecipazione deve essere presentata entro e non oltre le ore 12.00 del 24 Gennaio 2023 esclusivamente onlinecompilando l’apposito Modulo di partecipazione. È possibile presentare domanda al massimo per due Ambiti e al massimo per due Dipartimenti fra quelli specificati nell’Allegato A .

Retribuzione

Le attività avranno una durata di 200 ore nelle quali vanno comprese 12 ore di formazione generale. e prevedono l’erogazione di un assegno con tariffa oraria pari a 21,50 €.

Requisiti

Possono presentare domanda e partecipare alla selezione gli studenti che alla data di scadenza del presente bando risultino regolarmente iscritti (e non abbiano concluso) nell’anno accademico 2022/2023 :
a) ai Corsi di Laurea magistrale;
b) dal 4° anno dei Corsi di Laurea magistrale a ciclo unico;
c) ai Corsi di Dottorato di ricerca con sede amministrativa o consorziata presso l’Università di Palermo;
d) alla Scuola di Specializzazione per le professioni legali.

Selezione e valutazione

La valutazione avverrà con l’attribuzione al colloquio selettivo di un punteggio massimo di 30/30. Quest’ultimo si intende superato nel caso in cui si consegua un punteggio di almeno 18/30. La valutazione finale sarà data dalla somma della media ponderata.

Il colloquio selettivo è volto a valutare le conoscenze, la capacità relazionali e organizzative e la disponibilità a svolgere il compito di tutor didattico e potrà tenere conto dell’attività di tutorato didattico eventualmente già svolta. Al colloquio il candidato è tenuto a presentare il Curriculum vitae et  studiorum e un documento di identità.  

Per ulteriori dettagli, qui il Bando.

Cosa fa il tutor didattico?

Il tutorato didattico fornisce supporto nelle singole discipline d’insegnamento, aiutando a superare criticità nei contenuti o ad approfondire le proprie conoscenze in vista degli esami. I tutor sono organizzati in aree disciplinari per consentire la massima competenza nei contenuti di riferimento e per rendere agevole l’individuazione da parte dello studente del settore accademico di riferimento.

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