Un’ora di fuochi d’artificio e il carro che si ‘trasforma’: tutto pronto per il 400° Festino della Santuzza
Un carro, anzi i carri che prendono forma lungo 5 tappe, un’ora di fuochi d’artificio, cantanti “big” ancora da svelare e un maxi-schermo al Politeama. Sono tante le novità del 400° Festino di Santa Rosalia presentato questa mattina in conferenza stampa. L’evento si è tenuto questa mattina al Palazzo Arcivescovile, alla presenza dell’arcivescovo Corrado Lorefice, il sindaco Roberto Lagalla e il direttore artistico Marco Balich.
Il carro trionfale che cambia
Il corteo partirà intorno alle 21.15. Cinque i momenti focali dell’evento, divisi fra il palazzo storico che ospita l’Ars, la Cattedrale, i Quattro Canti, Porta Felice e il Foro Italico, dove prenderà vita il gioco pirotecnico “mai visto prima”, a partire dalle 24. Per la prima volta nella storia del Festino, il carro trionfale compirà 4 trasformazioni, trasformandosi di tappa in tappa attraverso un gioco di luce. A seguire, un ulteriore carro supplementare che consentirà di sopraelevare le varie performance artistiche.
I tre elementi
Tre gli elementi ispiratori per questa nuova e speciale edizione del Festino: l’Oro, il tocco barocco; il Giglio, simbolo di speranza identificato dalla barca che trasporterà la statura della Santuzza; la Rosa, chiaro richiamo a Rosalia. A organizzare l’evento è la Balich Wonder Studio, società di Marco Balich, direttore artistico del Festino, affiancato dal regista Carlos Navarrete Patino.
Lagalla: “Un Festino che i palermitano ricorderanno per sempre”
“Sarà un Festino che i palermitani e i turisti ricorderanno per sempre. Due carri, le loro trasformazioni di colore, l’animazione delle quattro sante, i gruppi folkloristici e la creatività sorprendente del direttore artistico creeranno momenti di intrattenimento e giochi di luce unici nel loro genere”, così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
