I colpi di pistola e due vittime, continua la caccia al killer di Valguarnera

L’auto senza guida aveva investito un fruttivendolo ambulante e l’anziana che stava comprando la frutta. La donna è spirata ieri sera

Il bilancio dell’omicidio di ieri mattina avvenuto a Valguarnera Caropepe, in provincia di Enna, si è aggravato. Un’automobilista è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco,  perdendo il controllo della sua auto e investendo un fruttivendolo ambulante e una signora che stava comprando frutta.

Oltre a Salvatore Roberto Scamacca, il muratore di 47 anni, colpito mortalmente, ha perso la vita anche Nunzia Arena, di 86 anni, che è spirata nella serata di ieri all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove era stata trasferita in elisoccorso dopo l’incidente. Fortunatamente le condizioni del fruttivendolo non sarebbero gravi.

Il killer ancora non si trova

A sparare e dileguarsi subito dopo, facendo perdere le sue tracce, sarebbe stato Guglielmo Ruisi, 51 anni di Valguarnera.  Avrebbe avuto con Scamacca un diverbio all’interno di un bar poco prima che venisse colpito a morte. Dopo avere sparato, Ruisi si sarebbe dato alla fuga, facendo scattare subito dopo le ricerche. Ma nonostante la ‘caccia all’uomo’ sia scattata immediatamente, del killer ancora non c’è traccia.

Di lui si sa che gira a bordo di una Mercedes CLK di color blu targata CY 793 AW, e che potrebbe essere armato. Per Ruisi, all’iniziale sospetto di essere il killer che ha colpito mortalmente Scamacca, adesso si aggiunge anche quello di essere anche il responsabile della morte della signora Arena, vittima innocente e inconsapevole di una insensata sparatoria.

 

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