Tennis, US Open. Vittorie convincenti per Sinner e Musetti, Fognini si arrende a Rafa

Restano in tre i tennisti italiani in corsa agli US Open di Flushing Meadows. A Matteo Berrettini si sono affiancati ieri anche Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, che sono approdati al terzo turno. Si ferma invece Fabio Fognini, che nulla ha potuto contro il grande Rafa Nadal. Sorprese del giorno l’eliminazione dell’ungherese Hurkacz, testa di serie numero 8 del tabellone maschile, e della spagnola Paula Badosa, testa di serie numero 4 del torneo femminile. Sconfitte in doppio al primo turno anche le sorelle Williams.

Sul velluto Sinner e Musetti

Tutto da pronostico per Sinner e Musetti, che hanno conquistato meritatamente il terzo turno rispettando i pronostici che li vedevano favoriti. Nessun patema per Jannik che la liquidato lo statunitense Eubanks (145 del ranking) per 6-4 7-6 6-2, concedendo qualche speranza all’avversario solo durante il secondo set. L’altoatesino affronterà ora un altro statunitense, Nakashima, che ha eliminato il bulgaro Dimitrov, testa di serie numero 17.

Qualche grattacapo in più per Musetti, che complice una partenza un po’ lenta ha concesso all’olandese Brouwer (numero 181 ATP) il primo set al tiebreak. Da lì in poi il tennista di Carrara ha sfoderato il suo miglior tennis e non ha dato più scampo all’avversario, chiudendo in quattro set 6-7 6-3 6-4 6-2. Per Musetti il cammino si fa ora interessante, visto che non affronterà la testa di serie Hurkacz ma il bielorusso Ilya Ivashka, numero 73 del mondo che ieri ha messo a segno la più grossa sorpresa della giornata.

Peccato invece per Fabio Fognini, che ha offerto comunque spettacolo e una grande prestazione al cospetto di un Rafa Nadal che dopo aver ceduto al tennista ligure il primo set, non ha fatto più sconti e ha vinto 2-6 6-4 6-2 6-1. Alla fine l’abbraccio sincero tra i due è stata la migliore attestazione di stima del campione spagnolo per l’azzurro, uno dei tennisti più rispettati del circuito.

L’incredibile rimonta di Aryna Sabalenka

La partita più incredibile di ieri a Flushing Meadows ha visto protagoniste l’estone Kaia Kanepi (numero 34 WTA e nota agli appassionati di tennis palermitani per aver vinto sui campi del Country nel 2010) e la bielorussa Aryna Sabalenka, numero 6 del mondo e testa di serie numero 6 del seeding. Dopo un primo set dominato e vinto per 6-2, la Kanepi sul 5-2 del secondo set e servizio, quando il pubblico già si preparava a seguire il match seguente improvvisamente si è fermata. Da lì è iniziata la rimonta della Sabalenka, che in omaggio al vecchio adagio del tennis che nessuna partita è vinta sin quando l’ultima palla non ha fatto il secondo rimbalzo, ha continuato a crederci, è arrivata al tiebreak, ha annullato due palle match alla Kanepi e alla fine ha vinto 6-4 al terzo dopo due ore e mezza.