La febbre alta, i conati di vomito, la corsa in ospedale, le dimissioni e poi la morte. Una tragedia che non ha ancora nessuna risposta quella che si è abbattuta sulla famiglia della piccola Giulia Rosa Natale, 8 anni, di Caserta.
La bambina, dopo la febbre e gli episodi di vomito, era stata sottoposta in ospedale ad una serie di accertamenti, in seguito ai quali i medici non hanno ritenuto opportuno il suo ricovero.
Le sue condizioni sono peggiorate ora dopo ora. Ai sintomi precedenti, si erano aggiunti forti dolori alle gambe e raffreddamento degli arti. I genitori hanno dunque deciso di riportarla una seconda volta in ospedale, dove Giulia ha iniziato ad avere anche difficoltà respiratorie. La prima diagnosi è quella di una possibile meningite, rendendo necessario il trasferimento in ambulanza all’ospedale Monaldi di Napoli.
Dopo il trasferimento le condizioni di Giulia Rosa Natale sono precipitate. Poco dopo, Giulia muore per “miocardite, insufficienza cardiorespiratoria”. I genitori della piccola, chiusi nel loro dolore, chiedono adesso verità e giustizia su quanto accaduto.