Medici lombardi in vacanza in Sicilia? Questo è quanto potrebbe avvenire alla luce della decisione dell’Ente Parco delle Madonie in accordo con l’Hotel Costa Verde, nei pressi di Cefalù. Il commissario Salvatore Caltagirone ha promosso l’idea di offrire un soggiorno gratuito di una settimana ad un numero limitato di medici e infermieri, insieme alle corrispettive famiglie, impegnati nella lotta al virus in Lombardia. La disponibilità è stata rivolta a due importanti strutture della regione: il Fatebenefratelli Sacco di Milano e Ospedali Civili di Brescia.
Ecco il racconto dell’iniziativa da parte di Salvatore Caltagirone: “Come Commissario straordinario dell’Ente Parco delle Madonie porgo un sentito e doveroso ringraziamento a tutti coloro che con spirito di abnegazione sono stati impegnati per cosi lungo tempo, nei diversi reparti di terapia intensiva, per curare e salvare le persone affette da covid-19 e formulo in questa occasione l’invito a trascorrere una vacanza nel nostro territorio all’insegna della serenità e del benessere psicofisico. Siamo in contatto – dichiara il commissario – con le direzioni sanitarie dei due ospedali per rivolgere un invito a cinque medici e cinque infermieri di ciascuna struttura a trascorrere gratuitamente, durante i mesi estivi, un soggiorno nel Parco delle Madonie con oneri di vitto e di alloggio per tutto il periodo del soggiorno a carico della struttura Costa Verde, il cui titolare ringrazio per la sua disponibilità”.
La ridente cittadina marinara di Cefalù già da mesi è a lavoro per sconfiggere il virus. La fondazione Giglio, infatti, è stata individuata da marzo, dalla Regione Siciliana, come struttura idonea per essere covertita a covid hospital. Sono stati instituiti più di 100 posti rivolti ai pazienti affetti dal coronavirus, tra terapia intensiva, semi intensiva e degenza. Medici e infermieri cefaludesi sono già in contatto con gli ospedali bergamaschi per ottenere importanti consigli, ma quest’estate, seppur in un momento di vacanza per gli ospiti che arriveranno, potrebbe essere l’occasione per affrondire i confronti sulla gestione della pandemia.