Sono ben 11.000 le farmacie in tutto il territorio nazionale (10.479 associate a Federfarma più circa 600 farmacie comunali) che hanno aderito alla campagna vaccinale anti Covid-19. Federfarma nazionale ha consegnato alla Struttura commissariale del Generale Francesco Paolo Figliuolo l’elenco delle farmacie italiane che hanno dato la loro disponibilità a somministrare i vaccini.
In Sicilia le farmacie che hanno aderito sono 796, 227 a Palermo. Nel dettaglio le adesioni nelle altre province siciliane: Agrigento, 62; Caltanissetta, 46; Catania, 161; Enna, 35; Messina, 121; Ragusa, 40; Siracusa, 66; Trapani, 38.
A livello nazionale ecco le adesioni nel dettaglio delle farmacie appartenenti a Federfarma: Abruzzo, 311 farmacie; Basilicata, 147; Calabria, 485; Campania, 1.055; Emilia-Romagna, 691; Friuli-Venezia Giulia, 246; Lazio, 1.221; Liguria, 245; Lombardia, 1.436; Marche, 258; Molise, 52; Piemonte, 1.016; Provincia di Bolzano, 100; Provincia di Trento, 86; Puglia, 646; Sardegna, 351; Toscana, 600; Umbria, 117; Valle d’Aosta, 23; Veneto, 597.
Oltre 25mila farmacisti hanno seguito il Corso di formazione erogato dall’Istituto superiore di Sanità poiché si stima che ogni farmacia potrà eseguire da 15 a 20 immunizzazioni al giorno; è ipotizzabile, quindi, che alle attuali circa 250mila dosi somministrate ogni giorno negli hub già allestiti sul territorio nazionale se ne possano aggiungere quasi 200mila presso le farmacie, per arrivare a quota 450mila.
“La massiccia adesione delle farmacie, che fa seguito all’accordo tra Governo, Regioni e Federfarma nazionale conferma ancora una volta lo spirito di servizio e il costante impegno della farmacia italiana, presente in prima linea sin dall’inizio della pandemia come parte integrante del Servizio sanitario nazionale, garantendo ai cittadini professionalità e assistenza. La vaccinazione nelle farmacie sarà utile come servizio di prossimità sia nelle grandi città, sia nelle aree più interne, lontane dagli hub vaccinali. Sono in corso di definizione gli accordi regionali per permettere l’approvvigionamento delle dosi da parte delle farmacie, che procederanno ad immunizzare i cittadini prenotati attraverso la piattaforma pubblica”. Queste le parole di Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente di Federfarma Palermo.